“I dati sono chiari. Noi abbiamo entro la fine dell'anno l'obiettivo di fare la variante a Castello: il punto inequivocabile che ti segna la svolta sul fatto che noi rifaremo i nuovi mercati (Mercafir, ndr) nell'area di Castello liberando definitivamente l'area per lo stadio.
Il 31 dicembre è la data fissata per la presentazione del progetto definitivo, so che la Fiorentina sta andando avanti, quindi francamente non vedo il problema”. Lo ha detto il Sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenendo alla trasmissione La Tara su TeleIride (puntata del 28 ottobre scorso), che interrogato sui possibili intoppi ha aggiunto: “È tutto a posto se ognuno fa la sua parte: noi – ha spiegatoNardella - dobbiamo portare la variante al piano di Castello (PUE, Piano Urbanistico Esecutivo, ndr), la Fiorentina il progetto definitivo”.
Il progetto per il nuovo stadio e cittadella viola, infatti, insiste sull'area di 48 ettari attualmente occupata dalla Mercafir. Palazzo Vecchio, attraverso una variante al PUE dei limitrofi terreni di Castello (ad oggi di proprietà Unipol) troverà “casa” ai mercati generali di Firenze (che necessitano, a prescindere dalla questione stadio, di una riqualificazione). La ACF Fiorentina entro il 31 dicembre 2017, come si legge nella delibera di Giunta dello scorso marzo, dovrà presentare il progetto definitivo dell'opera, il Comune conferma “l’interesse pubblico all’iniziativa (progetto stadio e cittadella viola, ndr) fino alla data del 31 dicembre 2017”.
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