Si apre martedì 12 luglio con il ritorno dello violoncellista siciliano Giovanni Sollima l’edizione 2011 di Musica al Bargello, rassegna organizzata dall’Orchestra da Camera Fiorentina con la direzione artistica del Maestro Giuseppe Lanzetta, nell’ambito di Estate al Bargello/Firenze Estate. Cinque serate, fino al 27 luglio - alcune dedicate a temi particolari, come il rapporto tra Liszt e Dante - che vedranno alternarsi nomi illustri della musica classica e non solo: l'ensemble cameristico dell’Accademia di Santa Cecilia, il pianista Nazareno Carusi ed il critico d’arte Vittorio Sgarbi nelle vesti di voce recitante, l’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto ed il violoncellista Sergio Patria.
Inaugurazione, come detto, nel segno di Giovanni Sollima, solista dell’Orchestra da Camera Fiorentina diretta dal Maestro Lanzetta. Perfetto il “Concerto per violoncello” di Schumann per apprezzare le sue straordinarie capacità interpretative. In programma anche l’Intermezzo per Orchestra dello stesso Lanzetta (prima esecuzione assoluta) e la Sinfonia N° 7 di Beethoven.
Compositore e interprete – ma anche inventore di strumenti, autore di colonne sonore e musicista da sempre aperto alla contaminazione delle arti – Giovanni Sollima è il “Jimi Hendrix del violoncello”. Dalla sua Palermo alla Carnegie Hall di New York, dalla classica al rock, ospite delle più importanti orchestre del globo o in versione solo, Sollima possiede quella capacità di trasmettere l’energia del suono, la passione come sforzo produttivo e liberatorio. E poi, la tecnica superlativa, la continua ricerca verso nuove forme ritmiche o armoniche, inusuali e metalliche cromie. I suoi concerti sono vere e proprie performance, che l’artista vive spesso quasi in uno stato di trance.
Composto nel 1850, il “Concerto per violoncello” di Schumann rappresenta il primo, significativo, ritorno di un compositore al violoncello dopo il concerto n.2 di Franz Joseph Haydn, datato 1783. E’ unanimemente riconosciuto tra le più importanti partiture per violoncello del secolo (che vedrà cimentarsi con lo stesso strumento Saint-Saëns, Čajkovskij, Lalo e Dvořák): si articola in tre movimenti, ricchi di idee melodiche che si susseguono senza soluzione di continuità e che recano l'impronta inconfondibile del genio schumanniano. Nel primo e nel terzo movimento il solista dialoga con l'orchestra senza antagonismo e con accenti quasi cameristici. Il movimento centrale è caratterizzato da una calda linea melodica.
La rassegna Musica al Bargello è realizzata con il sostegno di Banca CR Firenze Intesa San Paolo (main sponsor), Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Polo Museale Città di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Regione Toscana, Comune di Firenze/Firenze Estate 2011. Da quest’anno l’Orchestra collabora con Firenze Convention Bureau, società che promuove la città come destinazione di eventi e congressi.
Biglietti: ingresso posto unico 15 euro (consigliata prevendita, circuito Box Office). Info tel. 055-783374 - www.orcafi.it.