Il nuovo gioco del Pdl: indovina chi...è l'avversario? La Russa punta su Renzi

Se la destra comincia a parlare di primarie in casa propria e di nuove regole nel centrodestra, la sinistra dal canto suo ha il suo bel da fare nel 'trovare' il candidato ideale. E per vincere, si sa,  è indispensabile sapere con chi ci si deve battere. Oggi durante l'ultima giornata del raduno del Pdl a Mirabello,  i vari esponenti tirano a indovinare. Chi sarà il loro avversario dall'altra parte? Il candidato premier del centrosinistra che sfiderà Berlusconi o chi per lui nel 2013? Ognuno a turno fa un nome.  A lanciare il gioco il direttore di Rai 1, Mauro Mazza, chiamato a moderare il dibattito mattutino alla festa di Mirabello. Sembra che al momento il primato spetti ancora a Pierluigi Bersani, ma spuntano anche i nomi di Matteo Renzi e di Luigi De Magistriis. Il primo a rispondere è Maurizio Gsparri: "Penso che il candidato premier del centrosinistra sarà Bersani, anche se Vendola alle primarie è molto forte". Tocca poi a Paolo Bonaiuti: "Anch'io penso Bersani, ma il problema è che la sinistra attualmente non costituisce una alternativa". Per l'ex ministro dello Sviluppo, Claudio Scajola, "vedendo quanto è successo a Milano e Napoli e vedendo la crisi porfonda che vive il Pd credo che le primarie le vincerà Vendola". Domenico Nania spariglia le carte, e 'lancia' il nuovo sindaco di Napoli: "Secondo me il Pdl alla fine non farà le primarie perche' sa che se le fa le vince De Magistriis, il candidato belloccio". Non fa nomi il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, limitandosi a rilevare che "la sinistra è in grossa difficoltà sia di contenuti che di persone". Ignazio La Russa 'sponsorizza' invece un altro sindaco, quello di Firenze, Matteo Renzi: "secondo me incarna di piu' l'idea di avversario e non di nemico politico". Infine, il presidente della commissione Giustizia del Senato, Filippo Berselli afferma certo: "Il loro candidato premier sarà Bersani".