No Green Pass, protesta sotto consiglio regione Toscana

Un gruppo di circa 50 persone ha manifestato oggi davanti al Consiglio regionale della Toscana, in via Cavour a Firenze, per esprimere contrarietà al Green pass e all'estensione di tale meccanismo. "Dovrebbero vergognarsi per le parole d'odio e violenza che usano - ha affermato al megafono Luca Bandini, esponente del movimento 3V - contro liberi cittadini come noi che hanno il diritto di autodeterminarsi come esseri umani". L'iniziativa era stata annunciata per oggi da alcuni movimenti no-Green pass.

I manifestanti, che hanno dato vita a un presidio con cartelli e striscioni, hanno chiesto a gran voce le dimissioni del presidente della Regione, Eugenio Giani, al grido di 'Vergogna, vergogna', 'A casa, a casa' e 'Buffone, buffone'. I portoni del palazzo che ospita la sede del Consiglio regionale della Toscana sono stati chiusi prima dell'inizio della manifestazione. "Giani il vaccinaro deve dimettersi", si legge in un volantino distribuito alla manifestazione, nel quale si accusa il presidente della Regione di aver "cercato di far passare un messaggio discriminatorio sulle centinaia di migliaia di toscani, cittadini esemplari che coscientemente e responsabilmente scelgono di non usare il siero genico sperimentale". Alla manifestazione hanno aderito varie sigle: Fronte del Dissenso, Liberiamo l'Italia, Ancora Italia, 3V, Riconquistare l'Italia, Libero Fuoco Firenze, RivAi, Fuoco Siena, Studenti contro il Green pass.