Irruzione in liceo fiorentino, arrestati tre giovani Blocco studentesco

Lo scorso 3 ottobre fecero irruzione al liceo Galileo di Firenze per contro le misure di contenimento della pandemia varate dal Governo. Per questo motivo stamani la Digos di Firenze, con i colleghi di Lucca, hanno arrestato tre giovani aderenti al Blocco Studentesco, costola in ambito giovanile del movimento di estrema destra CasaPound, che sono accusati di violenza e minaccia ad un corpo amministrativo dello Stato, aggravata dall’aver commesso il fatto in più di dieci persone riunite. I tre sono ai domiciliari.

Secondo gli investigatori i tre, insieme a un gruppo di giovani in fase di identificazione, hanno violato la sacralità dell’Istituzione scolastica, facendo irruzione nella scuola, entrando di prepotenza nelle aule in pieno orario di svolgimento delle lezioni e non esitando ad usare la forza per spintonare e strattonare gli insegnanti e lo stesso Dirigente scolastico, che hanno tentato di impedire l’iniziativa.

L’azione minatoria, pubblicizzata sui siti d’area, è stata ulteriormente aggravata dall’affissione, dopo le dichiarazioni di sdegno e di condanna del Dirigente apparse sulla stampa, su una rete di recinzione adiacente all’ingresso della scuola di uno striscione minatorio nei confronti del Dirigente dell’Istituto scolastico, sempre a firma del “Blocco Studentesco”.

Gli agenti della Digos di Firenze hanno eseguito anche una perquisizione nei confronti di un quarto giovane militante fiorentino, anch’esso indagato per il medesimo reato.

Le indagini della Procura di Firenze proseguono per risalire agli altri partecipanti all’irruzione.

Foto da internet