Striscione sul Ponte Vecchio: "Firenze non si affitta"

Uno striscione con scritto 'Firenze non si affitta' e' stato esposto ieri su Ponte Vecchio a Firenze da un gruppo di militanti del Partito comunista dei lavoratori per denunciare, si legge in una nota del Pcl, ''la svendita del patrimonio culturale della citta' fatta da Matteo Renzi''. L'iniziativa e' legata alla vicenda della chiusura del Ponte Vecchio per ospitare una cena della Ferrari. ''Con questa prima azione - si spiega nella nota del Pcl - vogliamo lanciare una campagna di massa contro l'amministrazione comunale fiorentina guidata dal sindaco che la destra ci invidia, una campagna che sia in grado di denunciare tutte le nefandezze di questa giunta e costruire un fronte di lotta che coinvolga i lavoratori comunali, i senza casa, gli sfrattati, i migranti. Un fronte che abbia come obiettivo comune la cacciata di questa amministrazione. Matteo Renzi non e' solo un nemico dei fiorentini ma e' un simbolo nazionale di ultraliberismo e di bigottismo cattolico, un modello per i poteri forti di questo paese ed un alleato del grande capitale. A maggior ragione questa campagna dovra' avere un carattere nazionale''.

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