Fiorentina - Montella: "Jovetic deve fare le sue considerazioni. Obiettivo Europa"

Nel terzo giorno di ritiro in Val di Fassa, il neo allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella, ha incontrato la stampa presso il Centro Sportivo “Cesare Benatti”.

Queste le sue principali dichiarazioni in risposta alle domande dei cronisti:

“Le sensazioni dopo i primi giorni di lavoro? Ci stiamo allenando da 10 giorni, abbiamo iniziato a Firenze, i ragazzi mi danno la massima disponibilità, anche se l'entusiasmo non è ancora alle stelle, ma arriverà anche quello. Sono fiducioso nel lavoro della Proprietà e penso che in futuro avrò qualche giocatore in più a disposizione”.

“Il caso Jovetic e le continue voci sulla sua partenza? - Questo è il calcio di oggi, bisogna essere preparati e non farsi condizionare; la Società è stata chiara, certo spetta anche a Stevan fare le sue considerazioni”.

“Se voglio tenere Jovetic? - Sono molto chiaro con la Società, loro conoscono il mio pensiero, Stevan è un giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere. I tifosi vogliono giocatori motivati, qualora si decida di cederli ci vogliono offerte adeguate”.

“Il caso Viviano? - Noi lo stiamo aspettando e mi auguro che la situazioni si sblocchi al più presto”.

“Il lavoro sul campo e come si può far crescere l'entusiasmo? - Credo che l'entusiasmo manchi perché alcuni giocatori sentono che la rosa è incompleta, quando arriveranno nuovi atleti le cose cambieranno. Il lavoro che facciamo sul campo è svolto in funzione dei parametri che si registrano durante le partite”.

“Gamberini e il futuro capitano? - Non ho ancora scelto chi sarà, la scelta comunque spetterà esclusivamente a me”.

“Il ruolo di Jovetic? - Può ricoprire diverse posizioni, può stare anche a sinistra”.

“Vargas? - Si sta allenando, vedo disponibilità in lui, anche se non a livello massimale come piace a me, certo non è facile allenarsi sapendo di essere sul mercato, è due anni che succede”.

“Le dichiarazioni di Kharja e lo spogliatoio della Fiorentina? - Come si ricostruisce lo spogliatoio Viola? - Il comportamento dei giocatori è un valore, se si gioca in 10 per momenti di isteria si perdono le partite; fuori dal campo poi non è detto che si debba andare tutti d'accordo. In campo non concedo sconti, il comportamento in campo vale come un gol”.

“Le motivazioni di Jovetic? Vuole rimanere? - Ho parlato con lui, ma non dico quello che ci siamo detti...conosco le sue intenzioni. Si sta allenando bene, ma è anche un po' in tensione per tutto quello che si sta dicendo su di lui”.

"El Hamdaoui? - E' un giocatore molto importante, è estremamente motivato e vuole imporsi".

“Quali obiettivi per la Fiorentina? - Il mio entusiasmo e il mio lavoro sarà massimale, saranno necessari altri giocatori e poi potremo prefissare obiettivi, il primo step è dare un'identità di gioco alla squadra, il fine è quello di lottare per un posto in Europa, poi se cambiano alcune cose potremo puntare a qualcosa di più. Le squadre sono sempre migliorabili, ma per questo è fondamentale il ruolo dei dirigenti”.

“Quale reparto va rinforzato. Roncaglia? - Il centrocampo. Roncaglia mi piace per come si è posto nei confronti della Fiorentina, ha rinunciato alle vacanze, ha voglia di imporsi”.

“La cessione di Behrami? - Ha grande temperamento e può ricoprire più ruoli, adesso alla Fiorentina abbiamo bisogno ancora di più di giocatori di temperamento, ma, come ho detto, a Firenze devono rimanere giocatori che vogliono la Maglia Viola. Dobbiamo riconquistare i tifosi”.