«Firenze conta ben 79 edifici – tra pubblici e privati – occupati abusivamente. Un dato inquietante e inaccettabile che dimostra come la falsa accoglienza messa in atto dal centrosinistra fino ad oggi abbia portato solo degrado e illegalità, senza rispondere in maniera alcuna all’emergenza abitativa».
Così il candidato a sindaco di Forza Italia Marco Stella nel corso di una conferenza stampa sul tema delle occupazioni abusive tenutasi ieri davanti all’Hotel Concorde.
«Gli edifici pubblici occupati sono 14, tra cui l’ex liceo di via Villamagna - da ben 13 anni trasformato in CPA - o la palazzina nel complesso di San Salvi, di cui nel 2007 presero possesso movimenti antagonisti. Immobili che, con il ritorno alla legalità, potrebbero essere destinati a finalità pubbliche, a partire dall'edilizia residenziale pubblica», ha ricordato il candidato sindaco di Forza Italia.
«A questi se ne aggiungono altri dieci, come l’ex Istituto “La Querce” di via della Piazzola, da circa un anno occupato da stranieri, o gli immobili di via Pier Capponi, via Accademia del Cimento e Viale Corsica. Infine contiamo 69 alloggi di edilizia residenziale pubblica occupati che potrebbero essere assegnati a famiglie che ne hanno bisogno e che rispettano le regole», ha incalzato Stella.
«Firenze è diventata la città delle illegalità diffuse. Grazie al centrosinistra ogni fiorentino ha un immobile occupato accanto a casa. Mi domando che città sia mai quella – come Firenze – dove si tollerano le occupazioni abusive senza fare niente. Siamo stufi di assistere agli atti di illegalità di chi sostiene che occupare è un diritto: per noi la proprietà privata è un diritto ed il Comune ha il dovere di sgomberare gli immobili occupati in maniera abusiva. Noi siamo dalla parte delle regole, e Nardella con chi sta? Con chi occupa in maniera abusiva o invece – ha concluso Stella – con chi paga le tasse e si vede occupare un proprio bene?»
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