La nave da crociere Costa Concordia è rimasta incagliata questa sera in una secca davanti all'Isola del Giglio. Tre le persone morte nella sciagura. La tragedia si è consumata ad ora di cena, quando i 4.200 passeggeri si trovano nei locali ristorante. Di colpo è andata via la luce, un forte rumore ha scatenato il panico. Scene da Titanic, raccontano i presenti, proprio nell'anno del centerario dell'affondamento. Subito sono partiti i soccorsi, proseguiti per tutta la notte, la nave a poco a poco è stata evacuata, qualcuno però è finito in acqua. Le scialuppe di salvataggio hanno cominiciato a fare la spola tra la grossa imbarcazione e il molo dell'isola, dove i passeggeri hanno ricevuto la prima accoglienza. Sono arrivati gli elicotteri della Guardia Costeria, della Marina Militare e dell'Aeronautica e le motovedette della Guardia di Finanza e dei Vigili del fuoco. La paura è ancora negli occhi di tutti, le lacrime dei bimbi a bordo hanno fatto da sfondo ad un incubo improvvisamente diventato realtà. Il prefetto ha richiesto la lista dei passeggeri, per poi provvedere all'appello.
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