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Associazione per i diritti degli utenti e consumatori

Sondaggio Tramvia, ADUC: "Ti faccio pagare e ti faccio un regalo… e comunque non ce ne frega nulla di ciò che dirai"

Immagine articolo - Il sito d'Italia

Riceviamo e pubblichiamo dal presidente di ADUC (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori) -

 

Sono stato sorteggiato, fra i residenti della citta' di Firenze, per poter esprimere la mia opinione sullo stato dei lavori in materia di tramvia (1). Almeno cosi' (il sorteggio) mi ha scritto il Sindaco in una lettera che ho trovato ieri sera nella cassetta della posta li' dove abito, nel quartiere di Rifredi (Cinque), uno dei piu' pesantemente coinvolti (per i disagi) per la costruzione delle nuove linee di mobilita' tramviaria.
Se esprimero' la mia opinione su un apposto questionario online (“conoscere le vostre opinioni e le vostre aspettative ci aiutera' a gestire le criticita' legate ai cantieri della tramvia”) “l'Amministrazione offrira' la possibilita' di entrare in coppia al prezzo di un solo biglietto al Museo del Novecento”.
Cioe', mi “offrono” di pagare un biglietto per entrare in un museo, e il mio accompagnatore entrera' gratis. Che culo!
La presa dei fondelli del premio, mi ha fatto sentire umiliato per la mia residenza in questa citta', ma nel contempo mi ha fatto anche arrabbiare di piu' di quanto gia' non lo fossi per il disastro che il Comune ha creato in tutta la zona per la costruzione della tramvia… ed io sono un pro-tram (ma non con gli occhi bendati), figuriamoci se non lo fossi….
Per cui ecco due osservazioni, di disgusto civico e politico:
- il 30 giugno mi chiedete la mia opinione per qualcosa che e' stato gia' deciso da lungo tempo, ed e' gia' in atto da altrettanto lungo tempo in modo incivile (per esempio: perche' i lavori non sono 24 ore su 24? Perche' gli operai che lavorano sui cantieri si contano sulle punte delle dita e con soste pranzo, siesta, merenda, spuntino, da fare invidia ai ritmi messicani, etc)?
- visto che gli italiani online sono circa il 50%, ammesso e non concesso che i fiorentini potrebbero essere qualche percentuale in piu', non vi sembra un po' limitato il mezzo indicato per esprimere opinioni?
In base a queste due osservazioni sono arrivato alla conclusione che della opinione dei cittadini non ve ne frega nulla. A cosa vi serve questa messa in scena? Sperate che quei quattro gatti che vi risponderanno (magari pilotati da voi… online e' facilissimo) li possiate utilizzare per dire castronerie tipo “i fiorentini sono d'accordo con noi, sono comprensivi, bla bla”.
Siamo in presenza di una classica situazione in cui il silenzio avrebbe pagato molto di piu'… ma come e' difficile il silenzio da chi crede di essere investito per trattare i cittadini da stupidi sudditi.

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