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Proseguono le indagini della Procura fiorentina sugli appalti truccati Trenitalia. Lavori assegnati - come spiegava il pm Giuseppe Bianco - sul modello 'Siino' caro a 'Cosa Nostra'. Un «tavolino tecnico» composto da imprenditori, politici e mafiosi in cui le gare venivano pilotate e i 'lavori spartiti'.
Questa mattina la squadra mobile di Firenze e la Polfer della Toscana stanno eseguendo 27 misure di custodia cautelare ai domiciliari in tredici province italiane nei riguardi di imprenditori e funzionari di Trenitalia nell'ambito di una inchiesta su un presunto sistema di appalti truccati. Tra i reati contestati, a vario titolo, ci sono corruzione, turbata liberta' degli incanti, abuso di ufficio e accesso abusivo alle banche dati riservate di Trenitalia.
L'operazione, denominata 'Espresso 2', è il risultato della seconda tranche dell'inchiesta sugli appalti truccati di Trenitalia che nell'ottobre del 2011 portò all'arresto di 15 persone e all'iscrizione nel registro degli indagati di altre 42.
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