Montella: "Domani la Fiorentina affronterà un avversario di primo livello"

Si è tenuta oggi, presso la sala Manuela Righini dello stadio Artemio Franchi di Firenze, la conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella.

Domani sera, alle 20:45, la Fiorentina affronterà a Firenze il Napoli nella gara valida per la decima giornata del girone di andata del Campionato di Serie A 2013 – 2014.

Queste le parole del tecnico Gigliato:

Le grandi squadre si vedono alla distanza...siamo sulla buona strada?

“La cosa importante è riuscire a dimenticare i grandi successi e con Pandurii e Chievvo ha fatto due gare eccellenti, cosa niente affatto facile”.

Come sta la Fiorentina di testa, si rischia un calo psicologico?

“Mi auguro che non ci sia, domenica col Chievo nei primi minuti c'è stato, ma poi abbiamo reagito. Adesso fisicamente stiamo bene”.

Le differenze tra Napoli e Fiorentina?

“Il Napoli è una squadra omogenea, forse più di noi, non hanno una rosa ampissima, ma ha un allenatore di grande astuzia che prepara bene le partite. I partenopei sono cinici e riescono a gestire i risultati da prima della classe. Noi proviamo a giocare con gli stessi principi, ma con giocatori con caratteristiche diverse”.

Come si colloca la partita di domani?

“Ogni partita è importante e nasconde delle insidie. Domani sarà importante confrontarci con un avversario di primo livello: mi interessa vedere se riusciremo a giocare alla pari”.

Il duello Rossi-Higuain?

“I duelli a distanza servono più a livello mediatico...sono due giocatori eccezionali che giocano per la squadra e nel contempo hanno grande senso del gol”.

La partita col Chievo?

“C'erano pochi spazi, ma nel secondo tempo il Chievo è calato perché aveva speso molto a livello fisico”.

Un eventuale successo sul Napoli cambierebbe le prospettive?

“Non dobbiamo commettere l'errore di fare ipotesi ed inseguire una classifica, il nostro obiettivo è provare a fare bene la partita e se possibile vincerla”.

L'assenza di Gonzalo?

“È un giocatore insostituibile, ma abbiamo alternative valide, non c'è problema”.

Il colloquio con Braschi?

“C'è stato un saluto e qualche battuta simpatica, niente di particolare e nessuna polemica”.

Se sogno di allenare il Napoli?

“Io alleno la Fiorentina e ne sono fiero: insensato guardare molto in avanti”.

Napoli da scudetto?

“Sta dimostrando che può competere con tutti e di meritare la classifica, penso di sì, ma per la vittoria ci sono tanti fattori da considerare, come la Champions ed eventuali defaillance”.

Ilicic?

“Credo che possa tornare disponibile dopo la sosta per le amichevoli della Nazionale”.

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