Rifiutano vendere alcol fuori orario e vengono aggrediti

Aggrediti da due giovani, che sono entrati nel loro minimarket, venerdì sera in via Ghibellina a Firenze, e hanno cercato di rapinarli e picchiarli perché non volevano vendere loro alcolici oltre l'orario consentito.

I titolari del negozio, marito e moglie originari del Bangladesh, sono riusciti ad avvisare le Polizia, che ha arrestato i malviventi, un 19enne libico e un 26enne del Marocco, entrambi irregolari in Italia. La donna ha riportato 8 giorni di prognosi per alcuni lividi alle braccia e uno stato d'ansia provocato dall'episodio. Intorno alle 23 i due giovani sono entrati nel minimarket. Il 26enne ha preso una bottiglia di birra, e al rifiuto della donna di vendergliela ha iniziato a litigare con lei. Il titolare, che era nel retro del negozio a pregare, è accorso in aiuto della moglie, e il 19enne ha cercato di colpirlo lanciandogli contro una bottiglia presa dagli scaffali, che l'uomo è riuscito a schivare e che ha colpito la porta del negozio infrangendone il vetro. Il titolare è riuscito a raggiungere il 19enne, nel frattempo scappato in strada, e ha trattenerlo fino all'arrivo della polizia. Nel negozio, il complice ha rubato alcuni generi alimentari e poi ha iniziato a spintonare la donna e a colpirla con pugni sulle braccia, poi è scappato ma è stato rintracciato dalla Polizia.