La Corte di appello di Firenze ha condannato un uomo di 60 anni ad una pena di 9 anni di reclusione per gli abusi sessuali compiuti sulla figlia della ex convivente. I fatti contestati risalgono al 2007 e sarebbero avvenuti a Prato quando la figlia della ex convivente aveva tra i 5 e i 6 anni. L'uomo, dopo essere stato condannato dal tribunale nel 2012 a 9 anni, si era visto ridurre la pena a 5 anni e mezzo nel corso del primo processo d'appello, nel quale i giudici avevano riconosciuto la lieve entità del fatto. La sentenza fu però poi annullata con rinvio dalla Cassazione. I presunti abusi sulla piccola furono scoperti dal padre della bimba, durante un periodo in cui la bambina era a casa sua nell'ambito dell'affidamento condiviso della figlia con la ex moglie.
In seguito alla denuncia del padre, il 60enne fu anche arrestato e dopo sei mesi di carcere ottenne i domiciliari.
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