La Fiorentina batte 3 a 2 al Franchi di Firenze una Lazio colma di seconde linee e con la testa alla finale di Coppa Italia di mercoledì prossimo contro la Juventus.
Il successo arriva in un clima tutt'altro che idilliaco. Le reti tutte nel secondo tempo, mentre per tutta la partita il centro della Curva Fiesole, cuore pulsante del tifo viola, dopo aver ricordato Marco Ficini (il tifoso gigliato morto investito a Lisbona durante gli scontri tra tifosi del Benfica e dello Sporting) ha contestato con cori e striscioni. Nessuno è stato risparmiato: Società, allenatore e giocatori sono finiti nel mirino, ma da altri settori dello stadio è stato evidente il disappunto nei confronti dei contestatori.
Sul campo nei primi quarantacinque minuti si è visto davvero poco, ritmi lenti, al 21' Luis Alberto colpisce la parte superiore della traversa su calcio di punizione, mentre al 28' lo stesso costringe Tatarusanu ad una gran parata con un sinistro ad effetto. Nella ripresa al 54' la Lazio passa in vantaggio con Keita che, lanciato verso la porta da Luis Alberto, entra in area e supera Tatarusanu. Sembra tutto scritto, ma lo svantaggio sveglia i viola dal torpore. Sousa fa tre cambi contemporaneamente, Tello, Sanchez e Kalinic prendono il posto di Chiesa, Cristoforo e Maxi Olivera e la partita cambia. Passano solo due minuti e al 65' Babacar pareggia i conti. Al 73' Kalinic ribatte in rete una respinta di Strakosha su un potente tiro di Tello e al 76' un'autorete di Lombardi porta i gigliati sul 3 a 1 (tiro di Kalinic che sbatte sul palo e il difensore laziale che goffamente ribatte in rete). All'81' Murgia con uno splendido colpo di testa accorcia le distanze, ma i biancocelesti da tre minuti erano rimasti in dieci uomini (Parolo costretto ad abbandonare il campo per problemi fisici e cambi ultimati per Inzaghi) e non hanno avuto più la forza per trovare il pari.
Sabato prossimo alle 20:45 la Fiorentina sarà impegnata nella difficilissima trasferta a Napoli e dovranno rinunciare a Borja Valero ed Astori che saranno squalificati (erano diffidati e sono stati ammoniti).
La corsa all'Europa resta sempre aperta. Ieri il Milan ha pareggiato a Bergamo contro l'Atalanta ed adesso i rossoneri (sesti) sono avanti di un solo punto. Oggi alle 12 e 30 l'Inter (ottava e dietro ai viola di tre punti) ospita il Sassuolo.
“I ragazzi mi danno sempre più orgoglio di allenarli, oggi siamo riusciti a vincere contro una squadra importante”, il commento di Sousa nel dopo gara.
Nei disegni di Giuseppe Pannacchione le reti che hanno regalato il successo ai viola:
Di seguito il tabellino di Fiorentina – Lazio, gara valida per la 17ª giornata di ritorno del Campionato di Serie A 2016 – 2017:
Marcatori: 54' Keita (L); 65' Babacar (F); 73' Kalinic (F); 76' Lombardi (L – autogol); 81' Murgia (L).
Ammoniti: 26' Parolo (L); 27' Astori (F); 64' Radu (L); 90' Borja Valero (F); 93' Hoedt (L).
Espulsi: -
Fiorentina: (3-4-1-2): Tatarusanu; Tomovic, De Maio, Astori; Chiesa (20' st Tello), Vecino, Borja Valero, Olivera (20' st Sanchez); Cristoforo (20' st Kalinic); Bernardeschi, Babacar. In panchina: Sportiello, Dragowski, Maistro, Salcedo, Saponara, Hagi, Reymao, Ilicic, Mlakar. Allenatore: Paulo Sousa.
Squalificati: Gonzalo Rodriguez. Diffidati: Astori, Badelj, Borja Valero, Milic, Maxi Olivera.
Lazio: (3-4-2-1): Strakosha; Bastos, Hoedt, Radu; Patric, Parolo, Murgia, Lukaku (4' st Lombardi); Keita (26' st Immobile), Luis Alberto; Djordjevic (26' Felipe Anderson). In panchina: Adamonis, Vargic, Basta, Wallace, Crecco, Biglia, Lulic. Allenatore: Inzaghi.
Squalificati: nessuno. Diffidati: Radu, Bastos, Keita.
Arbitro: Domenico Celi della sezione di Bari; assistenti Fiorito e Valeriani; addizionali Rizzoli e Di Paolo; quarto uomo Posato.
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