Mai saputo dell'esistenza di un patto scritto fra Pd e Pdl. E' quanto rispondono i due ex fedelissimi di Denis Verdini, il senatore Paolo Amato e il coordinatore regionale di Fli Angelo Pollina, che sono stati ascoltati dai pm di Siena e Firenze sull'autenticita' del documento che ha in calce i nomi di Verdini e di Franco Ceccuzzi, ex sindaco di Siena e di nuovo candidato alla guida della citta'. Il documento e' stato mostrato dai pm durante i colloqui in procura. ''L'ho visto, ne prendo atto, ma non do credibilita' a queste cose - ha spiegato Pollina, che e' stato ascoltato ieri a Firenze - Credo che questa vicenda sia frutto di una battaglia interna al Pd a livello senese''. L'8 febbraio era stata la volta di Amato. ''In politica gli accordi sono verbali - spiega - io un contratto non l'ho mai visto. Gli accordi sono espressione di quei compromessi necessari alla battaglia politica, ma non devono significare la fine ne' della battaglia ne' della politica. Se quel patto scritto fosse vero, sarebbe di una gravita' inaudita, sarebbe la fine della politica''. Parlando specificamente del documento che gli e' stato mostrato dai pm: ''Io di accordi scritti non ne ho mai visti ne' ne ho mai sentito parlare - ha detto - Pero' e' anche vero che, in politica, tutto e' degenerato, e quindi non mi stupisco piu' di niente''
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