Ieri si è spento Carlo Monni. L'attore è morto dopo una lunga malattia

L'attore Carlo Monni si  è spento dopo una lunga e incurabile malattia.

Nato a Campi Bisenzio nel 1943, ha iniziato la sua attività negli spettacoli organizzati nelle feste e locali del fiorentino. Nel 1976 esordisce in RAI insieme a Roberto Benigni nella trasmissione “Onda Libera”, ma è nel 1978 che la sua notorietà si afferma definitivamente, grazie alla parte di "Bozzone" in "Berlinguer ti voglio bene". E' Vitellozzo nel capolavoro di Roberto Benigni e di Massimo Troisi di "Non ci resta che piangere". E' stato esemplare nell'interpretazione del capo famiglia, cognato di Athina Cenci, in Natale a casa Gori di Alessandro Benvenuti, o in "Caruso Paskoski" con Francesco Nuti.  Lungo anche il suo impegno con Ceccherini a Paci a teatro, dove interpreta Geppetto nella storica versione di Pinocchio rivisitata dai comici toscani. Era semplice avvistarlo in città dove spesso lo si poteva scorgere nel declamare il Dolce Stil Novo e Cecco Angiolieri in riva all'Arno. Carlo Monni era un tipo gioviale sempre disponibile a scambiare due parole. Incarnava quella veracità e voglia di esplodere tipica del miglior fiorentino.