Gomez ancora non arriva a Firenze, così come l'ufficialità da parte della Fiorentina riguardo la firma del contratto. Ieri alcuni tifosi Viola hanno atteso speranzosi il suo arrivo all'aeroporto di Peretola, ma hanno ripiegato sciarpe e bandiere ed hanno fatto ritorno a casa. Malgrado da lunedì scorso, giorno in cui il Bayern ha apertamente ufficializzato l'avvenuto accordo con i Gigliati, si siano ipotizzati i giorni per lo sbarco a Firenze, ad oggi Super Mario non si è ancora visto. Eppure la Città è serena, forte delle dichiarazioni che arrivano dalla sponda tedesca (Gomez ha postato sul suo profilo Instagram una foto del Ponte Vecchio) e dalla stessa Fiorentina: “ci riempie d'orgoglio che un giocatore che ha vinto tanto, tutto e piu' volte, abbia scelto la Fiorentina” - ha affermato ieri sera Montella in occasione di un talk show a Montecatini Terme, sede del pre-ritiro Viola.
Tutti tranquilli dunque, l'unica cosa che crea ansia nel popolo Gigliato è la voglia di dare il primo saluto al suo nuovo bomber, il centravanti che manca da due stagioni: Firenze si è già innamorata e la lontananza, in amore, spesso fa male al cuore, ma “si devono pur sopportare dei bruchi se si vogliono vedere le farfalle... Dicono siano così belle!” - scrive Antoine De Saint-Exupéry ne Il Piccolo Principe...
L'ultimo bollettino sull'arrivo di Super-Mario ipotizza che sbarchi all'Amerigo Vespucci domenica prossima. Lunedì dovrebbe svolgere le visite mediche e poi nel tardo pomeriggio essere presentato ai tifosi a Firenze. Se la previsione stavolta sarà azzeccata, lo stadio Franchi dovrebbe essere il luogo del bagno di folla per il bomber, ma a causa dei lavori di ammodernamento della tribuna coperta, sarà parzialmente inagibile. Anche l'impianto di illuminazione pare sia fuori uso, ecco perché non si è scelto di fare la presentazione alla sera, orario in cui anche chi lavora potrebbe raggiungere l'impianto. Ce sia la volta buona? Speriamo di sì.
Per la cronaca a Peretola i voli in arrivo da Monaco di Baviera, domenica atterreranno alle 12:20, 16:35 e 20:40.
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