firenze
skyline
facebook twitter youtube Feed RSS

 

X
  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
l'inchiesta

Magistrati arrestati a Roma, pm finito in manette incontrò Luca Lotti a Palazzo Chigi

  • Notice: Undefined variable: node in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
  • Notice: Trying to get property of non-object in theme_fb_social_comments_block_comments_view() (line 116 of /var/www/pressflow/sites/all/modules/fb_social/modules/fb_social_comments/fb_social_comments.module).
Immagine articolo - ilsitodiFirenze.it

C'è un 'filone' tutto fiorentino nell'inchiesta dei pm di Lecce che ha portato all’arresto dell’ex pubblico ministero del Tribunale di Trani, Antonio Savasta, ora giudice del Tribunale di Roma, e il suo collega Michele Nardi, pm a Roma, ed in precedenza gip a Trani e magistrato all’ispettorato del ministero della Giustizia.

 

Infatti, oltre al coinvolgimento del re degli outlet Luigi D'agostino, ex socio dei genitori dell'ex premier Matteo Renzi, spunta anche il nome dell'ex sottosegretario alla Presidenza e ministro dello Sport, Luca Lotti.

 

Secondo la Procura di Lecce, per far ottenere un incarico a Roma al magistrato Savasta, all'epoca dei fatti sottoposto a diversi procedimenti penali e alla richiesta di trasferimento d'ufficio, l'imprenditore fiorentino Luigi D'Agostino procurò a Savasta un incontro a Palazzo Chigi, con l'allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, e fedelissimo di Renzi, Luca Lotti. Questo incontro, che Savasta sollecitò a Dagostino tramite l'avvocato Ruggiero Sfrecola, avvenne il 17 giugno 2015. 

 

Lo scrive il gip di Lecce nel provvedimento cautelare che ha portato all'arresto dei magistrati.

 

Secondo il giudice per le indagini preliminari, inoltre, le telefonate intercorse tra Luigi Dagostino e Luca Lotti dimostrano che "si conoscevano e avevano buoni rapporti tra loro". "Profittando di tali rapporti - scrive nell'ordinanza - Dagostino chiese e ottenne da Luca Lotti per il pm Savasta un incontro a Palazzo Chigi certamente integrante un'utilità - non economica - per il magistrato che in quel periodo era alla ricerca di soluzioni per la sua già compromessa situazione professionale".

 

Sull'incontro, come scrive il gip, Lotti fu ascoltato dai pm di Firenze il 16 aprile 2018. "Nonostante gli scarsi ricordi di Luca Lotti in merito all'incontro segnato sull'agenda di Dagostino del 17 giugno 2015", si legge nell'ordinanza, Lotti "rammentava comunque di aver incontrato il pm Savasta".

 

All'epoca Savasta indagava su Dagostino per un giro di presunte fatture false. Per questo fatto, Nardi, Sfrecola e D'Agostino sono indagati per corruzione in atti giudiziari. Tutti e tre parteciparono all'incontro con Lotti. 

 

 

Manda i tuoi comunicati stampa a: [email protected]