Nuovo stadio Fiorentina, Nardella: "Sul progetto non cambia nulla. Visita piacevole di Cognigni"

Calma piatta sulla questione nuovo stadio della Fiorentina e il trasferimento della Mercafir che dovrebbe lasciare spazio allo stesso e alle opere di edilizia commerciale, direzionale e turistico-ricettive.

Stamani il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, interrogato dai giornalisti è tornato sull'argomento: “Sul progetto del nuovo stadio non cambia nulla: la Fiorentina continua a lavorare al progetto esecutivo e noi continuiamo a lavorare agli strumenti urbanistici". Niente di nuovo sotto il sole, dunque, ma è arcinoto che i grossisti del Centro Alimentare Polivalente non gradiscono affatto l'ipotesi di trasferirsi all'Osmannoro, nell'area individuata da Palazzo Vecchio. "A breve incontrerò gli operatori della Mercafir – ha annunciato Nardella ribadendo - la determinazione a voler trovare la miglior soluzione possibile”. La scelta dell'Osmannoro, ha fatto capire Nardella. attualmente non è messa in discussione dall'Amministrazione e a fronte di una chiara opposizione da parte dei grossisti al trasferimento, Nardella ha detto che “voglio parlare con loro direttamente”.

Nei giorni scorsi, intanto, il Primo Cittadino ha incontrato il Presidente Operativo della ACF Fiorentina Mario Cognigni: "È stata una visita piacevole, dove abbiamo affrontato i temi che di solito ci riguardano: dalla gestione dello stadio attuale alle prospettive future".

Ricordiamo che l'eventuale acquisizione dei terreni dell'Osmannoro avverrà a seguito della monetizzazione da parte di ACF Fiorentina del comparto Nord dell'attuale area Mercafir. Pertanto essa ci sarà soltanto dopo che il progetto definitivo per il nuovo stadio ed opere connesse sarà stato presentato e valutato dalla Conferenze dei Servizi Decisoria, la quale ha (secondo la Legge 147/2013, art. 1, comma 304) sei mesi per decidere. ACF Fiorentina dovrà presentare il progetto definitivo entro il 31 dicembre 2016. Nel frattempo il Comune di Firenze ha avviato la procedura per la variante urbanistica all'Osmannoro.

Donato Mongatti