Taxi, Socota 4242 a Bettarini: “No forzature, serve tavolo di confronto”

“All’assessore Bettarini chiediamo l’insediamento di un tavolo specifico tra amministrazione e categoria, che monitorizzi la situazione del servizio e che al termine del processo dei lavori affronti la questione in maniera globale,

e che possa poi valutare eventuali nuovi interventi, anche di tipo strutturale, sul servizio taxi nella nostra città. Diciamo però ‘no’ a forzature e fughe in avanti”. È quanto chiede il responsabile relazioni istituzionali del Radio Taxi 4242 – Socota, Simone Giuliani, in vista della ripresa degli incontri tra i tassisti e il Comune di Firenze.

“A incidere sulla qualità del servizio da noi offerto – spiega Giuliani – concorrono due fattori essenzialmente: i cantieri per la tramvia, che stanno trasformando e trasformeranno per anni la viabilità cittadina; e l’eccezionale ondata di turismo. Bisogna capire, però, che i cantieri sono un elemento non strutturale ma legato, al momento, all’impatto che i lavori hanno avuto e hanno sulla mobilità, e a cui vanno date risposte temporalmente legate al persistere di tali lavori, e non di tipo strutturale, per le conseguenze che se ne avrebbero sulla sostenibilità economica del settore. A tale causa di carattere infrastrutturale (la più difficile mobilità e l’abbassamento della velocità commerciale) si sono aggiunti i fenomeni di un’ondata turistica eccezionale e della sostanziale riduzione delle corse del servizio pubblico di linea”.

“Proponiamo di discutere, in maniera approfondita – conclude Giuliani - una serie di temi: modifica dei minimi dei contingenti taxi; predisposizione di turni flessibili stagionali sperimentali nel periodo 1° maggio – 31 ottobre, gestiti dalle cooperative in rapporto telematico con gli uffici; disponibilità delle cooperative a gestire tutte le fasi dei cambi turno in modo da avere una risposta più veloce rispetto al modificarsi della domanda di servizio; potenziamento delle centrali radio; disponibilità a verificare la fattibilità di un processo di integrazione sinergico e maggiore di quello attuale tra le due centrali radio. La nostra disponibilità al confronto è totale, auspichiamo lo stesso atteggiamento da parte dell’Amministrazione comunale”.