Grassi-De Zordo: "Esterrefatti dalle parole di Renzi sul concorso per Vigili"

"Stamani (ieri, ndr) siamo rimasti esterefatti dalle dichiarazioni del Sindaco Renzi che a Lady Radio da un lato negava qualunque inopportunità nella composizione della Commissione del concorso per 6 funzionari di Polizia Municipale e non prendeva neppure lontanamente in considerazione la nostra richiesta di annullare le due prove scritte su cui abbiamo sollevato dalla lettura dei verbali numerosi e documentati dubbi nelle procedure, ma dall'altra - affermano i Consiglieri comunali Tommaso Grassi e Ornella De Zordo - con toni trionfali annunciava la speedizioe alla Procura di una relazione scritta. Che senso ha negare qualsiasi problema nel concorso e poi spedire una relazione all'Autorita Giudiziaria ?"

"Forse il sindaco mira ad abbassare l'attenzione attorno alla notizia dello scandalo nel concorso con annunci mediatici ad alto impatto sull'opinione pubblica: ma la notizia rimane quella di aver trovato una candidata in possesso di un elaborato, pur di diverso Ente, corrispondente a quello oggetto della prova."

"Peraltro in questi giorni verificando nel Comune di Firenze quale ufficio avesse redatto la delibera di Giunta oggetto del quesito estratto al concorso - l'accertamento delle entrate da violazioni del codice della strada- ci siamo resi conto che era stato predisposto  non dal Corpo della Polizia Municipale ma dalla Direzione Risorse Finanziarie, direzione al cui vertice è presente il Dott. Palumbo, membro della Commissione concorsuale e nella cui segreteria compare tutt'oggi la candidata esclusa ed allontanata dal concorso. Tutto questo non fa altro che rafforzare la gravita della scelta di comporre la Commissione esclusivamente con membri a chiamata del Sindaco."

"Su tutto questo ci sembra poco probabile che chiunque messo a conoscenza della situazione e dei fatti non debba ritenere almeno inopportuna la composizione della Commissione concorsuale e, nel caso del Sindaco, magari dovrebbe trarre le debite conclusioni per il futuro, e non affermare ai quattro venti 'tutto va ben, madama la marchese'. - concludono i due Consiglieri - Per questo mentre la Magistratura compirà le sue indagini arrivando ad appurare eventuali responsabilità, lunedì in Consiglio comunale presenteremo una domanda d'attualita per chiedere ancora una volta se il Comune riterrà di annullare il concorso, quali siano i contenuti della relazione inviata alla Procura e se per il futuro il Comune inserirà nei regolamenti una norma secondo la quale non si possa formare una Commissione di concorso con soli dipendenti a chiamata, e che non vengano mominati in una Commissione dirigenti nelle cui segreterie vi siano candidati o candidate al concorso stesso."