Video: Mario Cognigni, lo scivolone sui cori razzisti ed il salvataggio in corner

A margine della partita tra Fiorentina e Milan, che ha visto i Viola opporsi alla corazzata rossonera e strappare un preziosissimo 0 a 0, il Presidente esecutivo della ACF Fiorentina Mario Cognigni ha rilasciato alcune brevi battute sulla partita. Dopo aver affrontato vari temi, alla richiesta di un commento sui cori della Fiesole nei confronti di Ibrahimovic, che ha riservato al giocatore lo stesso appellativo che aveva dedicato all'ex tecnico Viola Mihajlovic?

Il Presidente ha risposto testualmente: "Vabbè, ma fa parte della coreografia, è comprensibile". Quindi, stando alla risposta, verrebbe da commentare che dare di zingaro a Mihajlovic produce comunicati ufficiali dove si afferma che: "ACF Fiorentina esprime la più ferma e dura condanna contro i cori razzisti e gli insulti personali nei confronti dell'allenatore Sinisa Mihajlovic. Ogni forma di dissenso e anche di contestazione va ritenuta legittima finché non si travalicano i limiti della correttezza e della civiltà. ACF Fiorentina non può accettare scadimenti nella volgarità gratuita, nella violenza verbale, addirittura nel razzismo ed esprime perciò piena solidarietà e sostegno a Sinisa Mihajlovic, vittima di attacchi vergognosi e intollerabili"; mentre quando si tratta degli avversari...sono mattacchionate che fanno parte del gioco.

Fortunatamente, a mente fredda, magari a seguito del suggerimento di qualche attento auscultatore, la ACF Fiorentina, come riporta fiorentina.it (notissimo portale Viola) ha fatto sapere che: "Cognigni non aveva capito la domanda. Il Presidente operativo non aveva capito che c'erano stati cori razzisti contro Ibra. Aveva capito che c'erano stati solo contro Ibra, ma non di stampo razzista".

Nel video de Il Sito di Firenze: tutte le domande e le risposte del Presidente Cognigni.