Manovra, Renzi: "Nessuna stima certa, ora si danno i numeri del Mago Otelma"

Non si possono fare adesso stime certe dell'impatto della manovra sui Comuni «perchè non sono chiari i passaggi», e quindi i numeri attualmente ipotizzati sono «numeri con la credibilità scientifica del mago Otelma». Lo ha detto Matteo Renzi, sindaco di Firenze, rispondendo in una conferenza stampa alle domande dei giornalisti sul provvedimento economico che il Governo sta per portare in Parlamento. «Non si capisce se anticiperanno l'Imu al 2012, e se sbloccheranno l'addizionale Irpef allo 0,5%, massimo che già farebbe rientrare dal costo dell'attuale intera manovra», ha spiegato Renzi, ricordando che ogni decimo di punto in più per l'addizionale Irpef a Firenze varrebbe 6 milioni di euro. «Il Paese ha bisogno di fare dei tagli - ha aggiunto - così come stanno le cose non si può andare avanti. Fare i tagli però significa farli con intelligenza, non così a casaccio. Spero che i tagli che verranno fuori da questa discussione in Parlamento non penalizzino gli enti locali, è inutile fare oggi una manovra da 45 miliardi se fra tre anni bisogna farne un'altra». «Cerchiamo di adoperarci - ha concluso Renzi - per tagliare i rami secchi».