Fondiaria Sai: Comune e consumatori chiedono di costituirsi parti civili

Comune e Provincia di Firenze, insieme all'Assoconsumatori e all'Ordine degli architetti, hanno chiesto di costituirsi parti civili nel processo aperto a Firenze sulla trasformazione urbanistica dell'area cittadina di Castello, di proprietà di Fondiaria-Sai. Fra gli imputati, l'imprenditore Salvatore Ligresti e gli ex assessori comunali di Firenze Gianni Biagi e Graziano Cioni. In tutto gli imputati sono sette. Tra i reati contestati, a vario titolo, il concorso in corruzione e l'abuso d'ufficio. Entrambi gli ex amministratori comunali oggi erano presenti in aula, così come Fausto Rapisarda, dirigente di Fondiaria, anch' egli indagato. Fra le richieste di costituzione di parte civile, anche quella della società Telma, proprietaria di un palazzo che poteva diventare sede della Provincia, prima del progetto di costruirne una nuova a Castello. Stamani i pm hanno annunciato che chiederanno di poter seguire un iter processuale che accorcerebbe i tempi: solo i legali di Cioni hanno dato il loro assenso; gli altri hanno espresso forti perplessità. La posizione di Cioni potrebbe quindi essere stralciata. L'area Castello venne sequestrata nel novembre del 2008. Fra l'altro, l'accusa ipotizza che l'interesse pubblico sia stato sacrificato in favore di quello della proprietà dell'area, che sarebbe stata interessata a ottenere il maggior numero di permessi a costruire. Prossima udienza il primo luglio.