Città metropolitana, Valdo Spini: "La parola ai cittadini con un referendum"

Un referendum sulla Città metropolitana dopo che lo scorso 28 luglio il Consiglio dei Ministri (su proposta del Ministro dell'Interno Maroni) ha approvato uno schema di regolamento che disciplina le modalità di svolgimento del referendum popolare che renderà possibile la trasformazione in città metropolitane dei principali capoluoghi italiani. E' quanto riporta Valdo Spini presidente della commissione Affari istituzionali da tempo impegnata sulla questione della Città metropolitana. “Rivendichiamo - ha aggiunto Spini- come commissione Affari istituzionali del Consiglio comunale di Firenze, di esserci occupati dell’argomento subito, organizzando un importante convegno di studi già l’11 febbraio 2010. Oggi l’approvazione in Consiglio dei Ministri, del regolamento, salvi i pareri da acquisire da parte del Consiglio di Stato e della Conferenza unificata, fa compiere un altro passo in avanti alla vicenda , riportata d’attualità del resto dalla discussione in atto sulle province e sugli accorpamenti territoriali cui darebbe luogo, se approvata, la manovra economica del governo . (Com’è noto la manovra economica del governo prevede l’abolizione di quelle sotto i trecentomila abitanti che non abbiano un territorio minimo di 3.000 kmq). Il referendum sulle città metropolitane consente di chiamare a pronunciarsi le cittadine e i cittadini interessati, che sono i giudici in ultima analisi dell’utilità della nascita di questa nuova realtà, chiamata a gestire unitariamente le città metropolitane del nostro paese , in situazioni in cui la frammentazione amministrativa non corrisponde più alla realtà urbanistica e territoriale in genere. Porterò la vicenda –conclude Spini- nella prima riunione del consiglio comunale alla ripresa dei suoi lavori.”