Trapianto capelli con Istituto Helvetico Sanders: il falso mito sul prelievo della striscia di pelle

C’è un’ottima notizia per chi oggi soffre di diradamento e fenomeni di calvizie: Istituto Helvetico Sanders effettua il trapianto capelli F.U.E., una tecnica minimamente invasiva e indolore, che non prevede il prelievo di una striscia di cuoio capelluto (diversamente dalla tecnica STRIP), ma permette di prelevare singolarmente le unità follicolari dalla zona donatrice e reimpiantalre in maniera indolore e in tutta sicurezza nelle zone affette da calvizie.

 

Tra le migliaia di esperienze registrate con questo tipo di intervento, riportiamo qui di seguito l’esperienza di 3 dei nostri clienti.

Tiziano, 36 anni, di Perugia, al momento di presentarsi in visita specialistica presso la sede di Istituto Helvetico Sanders, soffriva di un diradamento alquanto diffuso e capillare nella zona temporale, estesosi poi anche nella zona superiore del cuoio capelluto.

La soluzione: autotrapianto capelli F.U.E. attentamente progettato dal chirurgo per ricoprire tutte le zone scoperte con un’unica sessione di intervento ed donare nuovo vigore e robustezza alla capigliatura.

Valerio, 33 anni, di Roma, ha sperimentato in pochi anni una forte progressione della calvizie di tipo androgenetico (la più diffusa tra gli uomini) sia a livello frontale che temporale, che ha contribuito a far arretrare di molto l’attaccatura.

La soluzione: un autotrapianto capelli che ha permesso a Valerio di recuperare ben 4300 capelli, in modo naturale, progressivo e totalmente indolore.

Fabio, 43 anni, di Napoli è andato incontro ad una perdita di capelli a livello del vertice, creando una scopertura visibile e ormai difficilmente camuffabile.

La soluzione: l’autotrapianto capelli F.U.E. di Fabio ha avuto risultati eccellenti, con quasi 3700 capelli innestati. La capigliatura, una volta ricresciute le strutture capillari, appare spessa e voluminosa, garantendo un effetto visivo completamente differente rispetto alla situazione pre-autotrapianto.

 

Cosa fare per contrastare i primi segni di calvizie

Quante volte ci è capitato di notare un aumento della caduta dei capelli? Un quantitativo maggiore sulla spazzola, un aumento della visibilità del cuoio capelluto, una maggiore fragilità diffusa su tutta la capigliatura. Queste sono i primi segnali che, oltre ad allarmarci, ci spingono a cercare i più disparati rimedi anticaduta.

Spesso si attua una ricerca serrata online, altre volte ci dirigiamo in farmacia comprando integratori, shampoo, lozioni, senza avere la minima idea sulla loro efficacia nel risolvere il nostro specifico problema. Poi arriva il momento della attuazione, sperando di vedere subito dei cambiamenti, ma il più delle volte la problematica continua e così anche il senso di frustrazione e disorientamento.

 

Parlando poi delle terapie a base di farmaci, alcuni dei motivi per cui a volte non si ottengono i risultati sperati con tali trattamenti sono i seguenti: la peluria nata si mantiene fino a che si utilizza il farmaco: appena lo si interrompe, si va spesso incontro all’effetto “rebound” ovvero la caduta di tutta la peluria. Inoltre quando ci sono capelli e radici già alterate a causa dell’alopecia androgenetica, queste non traggono alcun beneficio dall’azione vasodilatatrice del farmaco, anzi quei follicoli continuano il loro processo di peggioramento fino a divenire nuovi spazi vuoti nel cuoio capelluto.

 

Come agire in caso di problemi di capelli

L’approccio più specifico, più accurato e che offre migliori garanzie per la caduta dei capelli è sottoporre la propria situazione ad un occhio esperto. In questo modo ci si sottopone a tutti quegli esami che permettono di valutare se sussiste una problematica, quale sia il livello di criticità della stessa e in che modo si può intervenire per arrestare la caduta capelli e riavere i capelli di un tempo.

Oggi è facile accertare con esattezza scientifica il grado di predisposizione alla calvizie presente nel proprio profilo genetico. Grazie al Test del DNA, che è possibile sostenere con Istituto Helvetico Sanders, si è perciò in grado di: prevenire prima che la calvizie si manifesti e agire con tempestività.

Se invece si nota già una certa variazione nella qualità dei propri capelli, è consigliato intervenire subito con trattamenti specifici per e personalizzati in modo da: 

– rallentare il fenomeno;
– normalizzare la caduta dei capelli;
– irrobustire e far ricrescere  nuovi capelli, anche nei casi in cui il capello sembra quasi non vedersi più (è esclusa la ricrescita in caso di atrofizzazione del follicolo). 

 

Nel caso in cui i follicoli siano ormai atrofizzati e siano evidenti diradamenti e spazi privi di capelli, invece, si richiede necessariamente un autotrapianto di capelli per poter recuperare la propria capigliatura.

 

Con Istituto Helvetico Sanders trovi la soluzione più adatta a te

- Per conoscere la sede Istituto Helvetico Sanders più vicina visita la pagina dove siamo
- Puoi avere maggiori informazioni sui prezzi di Istituto Helvetico Sanders e prenotare una visita specialistica gratuita chiamando il numero verde 800283838 oppure compilando il form nella pagina di richiesta analisi.

Questa la lista completa con le nostre 22 sedi in Italia: Bologna, Genova, Milano, Padova, Torino, Treviso, Trieste, Verona, Ancona, Firenze, Perugia, Pescara, Roma, Bari, Cagliari, Catania, Cosenza, Lecce, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Salerno.