“Vedere ambulanze incolonnate, costrette a starsene in fila in una stradina dove un autobus riesce a passare a malapena, è una situazione non degna di un paese civile.
Ecco perché il Comune di Firenze deve adoperarsi in maniera decisa per superare gli ostacoli burocratici e procedere, immediatamente, alla realizzazione del collegamento tra lo Stradone dell’Ospedale e via Torregalli: un’opera infrastrutturale di poche centinaia di metri che risolverebbe il problema dell’accesso all’ospedale di Torregalli per tutte le ambulanze provenienti da Ponte a Greve e Isolotto, oltre che da molti quartieri di Scandicci”. Questo è quanto chiedono il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Firenze, Francesco Torselli, assieme al portavoce scandiccese del movimento di Giorgia Meloni, Claudio Gemelli.
“Collegando lo Stradone dell’Ospedale con via Torregalli - spiegano Torselli e Gemelli - non solo eviteremmo il ripetersi di scene da terzo mondo, con le ambulanze incolonnate dietro ad automobili ed autobus imbottigliati in via di San Giusto, ma realizzeremmo anche un collegamento veloce e fluido tra la zona Sud-Est di Firenze (Galluzzo) e la zona Nord-Ovest (Viadotto dell’Indiano), fornendo un contributo fondamentale al miglioramento del traffico in città”.
“Sono anni - concludono i due esponenti di Fratelli d’Italia - che esistono progetti e studi di fattibilità sulla realizzazione di quest’opera, ma pare che la solita burocrazia italiana abbia fatto arenare tutto. Oggi che anche il Comune di Scandicci è tornato alla carica per chiedere a Palazzo Vecchio di sbloccare la situazione, abbiamo ritenuto opportuno presentare una mozione per chiedere ufficialmente al sindaco Nardella di adoperarsi per risolvere questa ignobile situazione, inaccettabile in una città civile come la nostra nel 2017”.
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