Violenza sessuale e tentato omicidio, con queste accuse la procura di Firenze ha chiuso le indagini sul 22enne peruviano arrestato il 27 agosto scorso con l'accusa di aver tentato di violentare la vicina di casa.
Al giovane, inizialmente accusato di violenza sessuale e violazione di domicilio, è stato appunto contestato successivamente anche il tentato omicidio.
Per la ricostruzione dell'accusa, dopo essersi introdotto nell'abitazione della vittima, nel tentativo di abusare di lei dopo averla sorpresa nel sonno avrebbe tentato più volte di soffocarla, stringendole una mano al collo e tappandole la bocca con l'altra, usando probabilmente un panno imbevuto di un narcotico.
Avrebbe continuato a stringerla al collo nonostante le grida di lei, che lo avrebbe supplicato di non ucciderla, lasciando la presa solo quando la vittima riuscì a reagire graffiandolo in volto e divincolandosi.
Il 22enne, difeso dagli avvocati Nicola Muncibì e Michele Strammiello, al momento è agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico a casa di un parente.