“Sono state autorizzate da pochi giorni le deroghe acustiche per le lavorazioni dell’Alta Velocità nell'area della Fortezza: il sindaco Nardella a parole annuncia di voler bloccare lo scempio di Firenze, dall'altro lo autorizza.
Ci dica che siamo su scherzi a parte, altrimenti c’è da preoccuparsi”. Lo dichiara Tommaso Grassi, capogruppo in consiglio comunale di Firenze Riparte a Sinistra.
“Tunnel cancellato a Roma ma il Comune di Firenze non è mai stato così rapido nel rilascio dei permessi di deroga acustica: la richiesta risale a fine luglio e in un mese, nonostante l'agosto, sono state già rilasciate. Efficienza del Comune che vorremmo vedere anche quando ci sono in gioco servizi alla popolazione o lavori stradali per la Città.
Difficile - sottolinea Grassi - commentare la notizia senza chiedersi se il tutto è frutto dell'incapacità amministrativa del sindaco e della sua maggioranza, o se invece sia tutto un pervicace piano per apparire come vicini alle richieste della cittadinanza e invece assecondare ogni richiesta per la realizzazione delle grandi opere che sventrano e mettono a rischio la città. Infatti le invasive e quantomeno pericolose attività che dovrebbero esser realizzate nel nodo della Fortezza, ovvero il pozzo profondo oltre 30 metri che possa estrarre l'acqua in caso di riempimento e il consolidamento dei bastioni storici con infiltrazioni di calce nel sottosuolo, sono strettamente connesse a quel progetto e a quel tunnel in sotterranea che sembrerebbe esser stato messo nuovamente in discussione.
Certo le ditte hanno tutto l'interesse ad aprire nuovi cantieri e a creare la possibilità di chiedere maggiori indennizzi in caso di archiviazione del progetto: ma l'interesse in questo del Comune quale è? Non vorrete mica dirci domani che la decisione di cancellare tunnel e stazione la politica l’avrebbe anche presa ma che ormai siamo in ritardo: sono decenni - conclude Grassi - che la cittadinanza chiede di ridiscutere il progetto in sotterranea, stravolto anche rispetto alla prima idea dell’epoca di Primicerio Sindaco, e di prendere in discussione soluzioni diverse anche rispetto alla stazione Foster ma l'ascolto da parte dell'amministrazione fiorentina è stata sempre pari a zero”.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione