"Stamani è successo un fatto molto grave. L'omicidio su ponte Vespucci di Idy Dienec per mano di uno squilibrato, ora agli arresti, ha colpito tutta la città. La Procura ha chiarito che non si tratta di un gesto a sfondo razzista.
Comprendiamo il dolore dei familiari e della comunità senegalese, ma la protesta violenta di questa sera nel centro della città è assolutamente inaccettabile. E sia chiaro che i violenti, di qualsiasi provenienza, non meritano giustificazioni. Vanno affidati alle forze dell’ordine e alla legge". Così il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, ribadisce su Facebook la sua posizione in merito ai disordini che si sono verificati oggi in città lungo il corteo della comunità senegalese improvvisato a seguito dell'uccisione di Diene Idy, immigrato regolare colpito a morte stamani sul Pone Vespucci dai colpi di pistola esplosi da Roberto Pirrone, 65enne fiorentino.
Già attorno alle 16:40, in occasione di un incontro con la stampa, il primo cittadino aveva rivolto un appello alla calma: " Si tratta di un fatto grave per il quale - aveva detto il Sindaco - esprimo grande dolore e solidarietà alla comunità senegalese. Invito tutta la comunità a mantenere la calma e non travalicare le normali espressioni di dolore e disappunto. Attendiamo che al più presto si faccia piena chiarezza sulla dinamica di questo omicidio che ci ha davvero colpito moltissimo e confidiamo nell'operato delle forze dell'Ordine”.
Prima dei disordini in piazza stazione, ma a seguito dei danneggiamenti avvenuti principalmente in via Calzaiuoli, un nuovo appello: "Comprendiamo il dolore - spiegava una nota diffusa poco dopo le 19 con le dichiarazioni di Nardella - ma qualunque forma di violenza contro la città è inaccettabile, tenuto conto anche che l’omicida è stato subito assicurato alla giustizia e l’amministrazione comunale ha incontrato una delegazione della comunità senegalese”.
Dopo le 21 il post su Facebook a seguito dei disordini alla stazione di Santa Maria Novella dove sono state divelte molte recinzioni a protezione del cantiere della Tramvia.
D.M.
Il Sito di Firenze è un quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia" - Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore: Matteo Calì
Realizzato da Exupery Comunicazione