Firenze diventa Hollywood per la prima di ''Inferno''

Firenze diventa Hollywood per una notte con la prima mondiale di "Inferno", il film di Ron Howard tratto dal romanzo di Dan Brown e girato in gran parte a Firenze. Ad ospitare la proiezione il nuovo teatro dell'Opera che ha accolto i circa 1.800 invitati con proiezioni sulla facciata di immagini tratte dal film. Red carpet per tutto il cast da Tom Hanks a Felicity Jones allo stesso Ron Howard e per il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che poco prima in Palazzo Vecchio aveva presentato, con il ministro Dario Franceschini, la nuova legge per il cinema.

Al termine della proiezione cena esclusiva al Museo dell'Opera del Duomo per settanta invitati. Oltre a Tom Hanks, alla cena erano presenti gli attori Felicity Jones,Irrfan Khan, Omar Sy, Ben Foster e Sidse Babett Knudsen, il regista Ron Howard e lo scrittore Dan Brown. Tra gli invitati il sindaco di Firenze, Dario Nardella, accompagnato dalla moglie Chiara. Il menù della cena è stato curato dal catering di Guido Guidi ed è stato servito alla francese, con pietanze che spaziavano dal pesce alla carne. Molti dei piatti sono stati scelti personalmente dal regista Ron Howard, che va pazzo per alcune tipicità della cucina fiorentina, come la pappa al pomodoro e la ribollita, presenti tra una decina di antipasti. Nel menù anche risotto al pesto di fiori di zucca, paccheri all'aragosta, bistecca e fantasia di dolci Un grande tavolo di cristallo è stato allestito nella Sala del Paradiso, al piano terreno, dove è stata ricostruita la facciata medievale del Duomo e dove sono presenti le porte originali del Battistero di San Giovanni. Tom Hanks prima di mettersi seduto a tavola, la star di Hollywood ha chiesto a una guida di poter avere spiegazioni sulla "magnificenza" della Porta del Paradiso.