Fucili semiautomatici in dotazione al corpo della polizia municipale di Firenze, e per la protezione degli agenti impegnati nei posti di controllo dotarli di giubbotti antiproiettile. E' una delle proposte della Lega Firenze, annunciata dal consigliere comunale Antonio Montelatici che sarà portata in Consiglio comunale, oltre ad un presidio organizzato per il 7 dicembre sotto Palazzo Vecchio. "Servirà - ha spiegato il capogruppo della Lega al Comune di Firenze Federico Bussolin - per riproporre i pilastri dei nostri progetti per la sicurezza". Lunedì prossimo, in Consiglio comunale, la Lega riproporrà' gli ordini del giorno che non sono stati discussi nella seduta scorsa". "Taser, zone rosse, la recinzione del parco delle Cascine e polizia municipale sono i nostri punti di forza", ha ripreso Bussolin. Il segretario della Lega a Firenze Alessandro Scipioni ha poi annunciato l'intenzione di voler chiedere "la cittadinanza onoraria a Yonatan Netanyahu", fratello dell'attuale primo ministro di Israele.
Aggiornamento
In merito alle dichiarazioni del consigliere della Lega sull’utilizzo dei fucili semiautomatici da parte della Polizia Municipale, dal comando si precisa che è il decreto ministeriale 145 del 4 marzo 1987 che disciplina l'andamento degli appartenenti alla Polizia Municipale: "Le armi consentite sono la pistola semiautomatica o la pistola a rotazione. Non sono quindi consentite armi lunghe".
In merito al giubbetto antiproiettil - la Polizia Municipale precisa che - "Si tratta di un dispositivo di tutela e non di un’arma quindi può essere utilizzato dalla Polizia Municipale che però non effettua posti di blocco ma posti di controllo".