Al via la stagione della Nuova Fondazione Teatro la Pergola

E' tutto pronto per dare il via alla prima stagione teatrale della Fondazione Teatro alla Pergola costituita dal Comune e dall’ente Cassa di Risparmio di Firenze in seguito alla soppressione dell'Ente Teatrale Italiano (Decreto Legge n.78 del 31 maggio 2010).
Oggi alla conferenza stampa tenutasi presso la sede in via della Pergola sono intervenuti il sindaco Matteo Renzi, presidente del consiglio di amministrazione, il direttore generale Marco Giorgetti e il regista Maurizio Scaparro, responsabile della direzione artistica per le attività internazionali.
Il sindaco ha sottolineato la raffinatezza nella programmazione della stagione teatrale augurandosi che la partecipazione del pubblico sia numerosa: "La Pergola vuole essere il cuore pulsante della cultura fiorentina" ha continuato Renzi, inserendo la Fondazione nel progetto di riqualificazione della notte in città, in quanto lo spettacolo teatrale non è solo un occasione culturale ma può contribuire anche a rilanciare l'economia fiorentina.
La stagione partirà il 18 ottobre con  "Il sogno dei Mille" di Alexandre Dumas interpretato da Giuseppe Pambieri oggi presente tra il pubblico della conferenza, uno spettacolo che rievoca il sentimento dell'Unità d'Italia, lo stesso che secondo Giorgetti ha in qualche misura contribuito alla nascita della nuova Fondazione.
All'interno del progetto "Il teatro Italiano nel Mondo" verrà presentato lo spettacolo dedicato a Pasolini del  teatro La Mama di New York in scena dal 29 al 30 ottobre. Di rilievo è da considerarsi il progetto "Giovani e Maestri-quale futuro?" promosso in collaborazione con la Compagnia Italiana e l'Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D'Amico, dove educatori del teatro internazionale ed allievi si confronteranno sui temi della formazione teatrale e delle produzioni innovative. Tema questo che, come sottolinea Maurizio Scaparro, ritroviamo nella stessa programmazione della Pergola: infatti vedremo alternarsi grandi maestri come Gabriele Lavia a giovani promesse del teatro quali Claudio Santamaria, il tutto per soddisfare e attirare le diverse tipologie di pubblico.
Il nuovo modello di gestione del Teatro alla Pergola seppur creato in tempi brevissimi sembra aver delineato chiaramente le direzioni in cui intende operare: tutela, innovazione e internazionalità.