Forteto bis, oggi sentenza per Fiesoli. Porte chiuse, vietate telecamere e taccuini

Ultime battute del processo Forteto bis che vede imputato Rodolfo Fiesoli per violenza sessuale su un minore (all'epoca dei fatti) che frequentava la comunitàdel Forteto di Vicchio (Firenze).

Il processo si svolge con rito abbreviato, per scelta dell'imputato, e a porte chiuse.

Stamani, prima delle contro repliche del pm Ornella Galeotti, il presidente della Corte, Francesco Gratteri, ha respinto la richiesta di far assistere alle ultime fasi della discussione al pubblico, compresi i giornalisti. Alla richiesta si era opposta anche la difesa di Fiesoli, con l'avvocato Lorenzo Zilletti.

In giornata è attesa la sentenza.

Per Fiesoli, il pm Ornella Galeotti ha chiesto una condanna a 12 anni. Per la difesa di Fiesoli, i fatti raccontati dalla vittima, denunciati quando era già noto il procedimento principale, non sarebbero veri.

Il processo di oggi è uno stralcio relativo alle accuse che hanno portato alla condanna definitiva a 15 anni e 10 mesi di Fiesoli per maltrattamenti e violenza sessuale. 

Dopo la sentenza attesa per oggi, Fiesoli sarà nuovamente processato per i reati legati agli orrori degli abusi sessuali commessi al Forteto. Il 16 novembre davanti alla terza sezione penale della Corte di Appello di Firenze si terrà la celebrazione del nuovo giudizio in sede di rinvio.

Foto Paolo Lo Debole