Uccise pedone su strisce, 56enne a processo per omicidio volontario

Si sarebbe fermato davanti alle strisce col suo furgone per far passare alcuni pedoni e poi, per cause non chiare, sarebbe ripartito all'improvviso investendone uno volontariamente, trascinandolo per circa un chilometro e procurandogli ferite a causa delle quali morì alcuni giorni dopo. Con questa accusa un 56enne residente a Signa (Firenze) è stato rinviato a giudizio dal gup di Firenze con l'accusa di omicidio volontario. L'investimento avvenne nel dicembre del 2020 a Campi Bisenzio (Firenze). Il 56enne nel corso delle indagini, coordinate dal pm Christine Von Borries, si sarebbe sempre difeso dicendo di essere stato aggredito da un gruppo di persone che avrebbero iniziato a tirare pugni contro il suo furgone, di aver avuto paura e di essere scappato senza accorgersi di aver investito uno dei pedoni.