Omicidio Niccolò Ciatti, terminata autopsia. L'aggressore è un atleta di lotta libera

I medici legali spagnoli avrebbero concluso l'autopsia sul corpo di Niccolò Ciatti, il 22enne fiorentino ucciso dopo un'aggressione in una discoteca di Lloret de Mar, in Costa Brava, in Spagna il 13 agosto scorso. Sono attesi i risultati di una serie di esami medico legali e l'autorizzazione del magistrato per far rientrare la salma del giovane in Italia.

Intanto emergono alcuni dettagli sul 24enne ceceno arrestato con l'accusa di aver iniziato la furiosa aggressione ai danni di Niccolò e dei suoi amici, e di aver sferrato un calcio fatale al 22enne. L'uomo è Rassoul Bissoultanov, ha 24 anni ed è un atleta professionista di lotta libera che ha partecipato a vari tornei internazionali di Mma. Agli inquirenti si sarebbe mostrato disperato e pentito, in lacrime avrebbe detto di "non voler fare una cosa così orribile". Gli altri due fermati hanno ammesso che prima di entrare in discoteca avevano anche fatto uso di droghe.

Il suo allenatore a Strasburgo ha riferito che Bissoultanov si era allenato lì per sei anni e che era "tranquillo, che non ha mai causato problemi". Il 24enne er in Francia dopo aver chiesto l'asilo politico durante il conflitto tra Cecenia e Russia. Gli altri due indagati per l'omicidio di Niccolò, Khabiboul Khabatov, 20 anni, e Mosgar Magamadov di 26 anni, sono stati scarcerati e sarebbero già rientrati a Strasburgo, per uno di loro vige l'obbligo di non uscire dall'area Schengen.