Numismatico nei guai, indagato anche per aver violato legge Merlin su prostituzione

Guai per un numismatico 77enne, titolare di fatto di un negozio, molto noto nel genere, in via Cavour a Firenze. L'uomo è accusato di ricettazione per un valore di mezzo milione di euro, ma con l'avviso di conclusione indagini notificato dal pm Christine von Borries, spunta per lo stesso indagato anche un'accusa per violazione della legge Merlin sulla prostituzione. Il numismatico, infatti, è indagato anche per aver ceduto in locazione un suo appartamento a Firenze, in via Giovanni Marignolli, a un cinese, che poi a sua volta lo ha affittato a una connazionale la quale ha ricavato nel fondo un centro massaggi che in pratica si è rivelata un'attività a luci rosse a pagamento. Al riguardo la polizia ha raccolto la testimonianza di tre clienti, italiani, che hanno confermato l'attività di prostituzione. Inoltre il 77enne è accusato anche di aver strappato, il 25 settembre scorso, i sigilli messi al negozio di numismatica sotto sequestro. L'inchiesta si è chiusa anche per altri tre indagati nell'ambito del reato di ricettazione. Sono un collezionista, un orefice con negozio nei pressi del Ponte Vecchio e un cittadino serbo. Da questi il 77enne avrebbe, in momenti e circostanze diverse, acquistato, ricettandoli, beni di vario tipo che gli inquirenti ritengono frutto di proventi illeciti.