Un gigante che continua a crescere macinando numeri ed utili malgrado qualche battuta di arresto delle ultime settimane con i risultati dell’ultimo trimestre che hanno segnato una leggera frenata in Borsa. I motivi sono soltanto dovuti al fatto che, nei mesi precedenti, l’ascesa era stata costante.
Un calo percentuale del titolo Amazon in Borsa che comunque non va a scalfire il valore complessivo di questo brand. Amazon è il gigante dei marketplace nato nel 1994 per mano di Jeff Bezos, ad oggi uno degli uomini più ricchi al mondo. Il simbolo di una rivoluzione che ha delocalizzato il concetto di acquisti da un contesto reale alla rete.
Partito come marketplace di nicchia con solo 5 tipologie di prodotti, principalmente libri, il marchio si è poi espanso enormemente diventando oggi il punto di riferimento per qualsiasi prodotto.
L’ascesa è segnata poi da altre novità come la nascita di Amazon Prime nel 2005, una sorta di fidelizzazione per il cliente che può usufruire di spedizioni rapide e gratuite per acquisto di moltissimi prodotti; quindi l’anno successivo AmAzon Fresh, retail legato a vendita e spedizione nientemeno che di prodotti alimentari freschi.
Una posizione dominante sul mercato dell’acquisto online che viene cementificata poi dall’introduzione di un servizio di messaggistica per promuovere ogni giorno le offerte disponibili e da Prime Air, nel 2013, piano di consegna tramite droni.
La focalizzazione sul cliente finale è rafforzata da strumenti quali Amazon Prime Day, 24 ore di promozioni a prezzi super convenienti che consentono al gigante degli e-commerce di fare affari d’oro in sole 24 ore.
I punti di forza di Amazon
Ed in effetti proprio il customer care, quindi l’attenzione per il cliente finale, è uno dei punti di forza del colosso di Bezos: un servizio clienti efficace i cui contatti si possono trovare su questo link e che implica anche una presenza radicata sui social specifica per ciascun paese. È il caso ad esempio della pagina italiana di Amazon su Facebook , consultabile all’indirizzo https://www.facebook.com/amazon.it/.
Quello che gli utenti apprezzano del gigante degli acquisti online, oltre ai servizi ed al customer care, è anche la sicurezza: se in Italia il concetto di ecommerce è stato frenato in passato proprio da una certa diffidenza verso l’idea di dover effettuare transazioni online, oggi quando c’è di mezzo il brand di Amazon ci si fida senza alcun problema. Fermo restando il fatto che si tratta di un marketplace e non di un sito con solo prodotti propri.
Amazon tende infatti a proporre vendita diretta, quindi gestita direttamente in prima persona; o tramite venditori privati, che utilizzano il marketplace come una sorta di vetrina. Prima di effettuare acquisti quindi è bene controllare da chi viene gestita la transazione perché, in alcuni casi, si dovrá trattare direttamente con il produttore.
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