Maggio Musicale: l'opposizione chiede la revoca dell'incarico del sovrintendente Bianchi

"I gruppi di opposizione, compatti, hanno chiesto formalmente questa mattina in consiglio comunale la revoca dell'incarico al sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Francesco Bianchi.

Alla luce dei reiterato comportamento del sovrintendente di scavalcare non solo il consiglio comunale  - spiegano i consiglieri in una nota - ma anche il sindaco stesso, prima con l'assenza non giustificata di Bianchi all'incontro con il super commissario Pinelli, poi con la paventata ipotesi dell'allontanamento del maestro Mehta, ancora con il rifiuto a fornire il piano di risanamento o i bilanci, per finire con questa notizia oltraggiosa della vendita del teatro Goldoni che era stato conferito dal Comune alla Fondazione del Maggio, pare inaccettabile mantenere un atteggiamento di fiducia verso chi gestisce in modo privatistico questa istituzione culturale beneficiando di finanziamenti quasi esclusivamente pubblici. 
Tanto più che il sindaco afferma di non aver visto i bilanci e implicitamente di non essere al corrente della vendita del Teatro Goldoni, che ricordiamo essere stato al centro delle dichiarazioni del primo cittadino che ne immaginava un ruolo nodale come polo della prosa insieme al teatro della Pergola e al Niccolini. Di fronte al comportamento offensivo del Sovrintendente verso il Comune di Firenze, il suo consiglio e il suo sindaco, abbiamo presentato anche un ordine del giorno che prevedeva di dare indirizzo a Bianchi affinché non avviasse nessuna procedura per la vendita del teatro.
La maggioranza - concludono - purtroppo perde l'occasione per restituire dignità al Sindaco e al suo consiglio votando inspiegabilmente contro sia la mozione di sfiducia sia l'ordine del giorno scegliendo di  proteggere il sovrintende anziché il suo Sindaco".