"Baseball in carcere- integrazione attraverso lo sport". Sollicciano è l'unico in Italia

Ci sono delle realtà che vanno lucidate e messe in mostra per bene, perchè rimandano ad un messaggio importante. Il carcere può diventare costruttivo, può essere mezzo per il recupero dell'individuo, se sfruttato nel modo corretto. Sollicciano è ben lontano dall'idea di Eden, ma da qualche anno, anche e soprattutto grazie all'impegno degli insegnanti e di tutto il personale penitenziario, vengono organizzati eventi e attività, volte proprio all'integrazione del detenuto ed alla sua rieducazione.

Insieme a musica e teatro, lo sport si è rivelato una bellissima possibilità all'interno del carcere di Sollicciano, sia per il fine importante, che per la possibiltà di portare all'interno del penitenziario qualcosa di unico. Ed ecco che per il secondo anno, si rinnova il Progetto scolastico "Baseball in carcere- integrazione attraverso lo sport", organizzato dal CPIA1 Firenze, in collaborazione con la Direzione Dell'Istituto carcerario. Si tratta di un evento unico, essendo, quello fiorentino, l'unico carcere in Italia in cui si pratica il baseball.

Le partite tra la squadra di Sollicciano e la squadra Sestese si svolgeranno nella mattinata del 20 luglio 2019 sul fondo del campo di calcio di Sollicciano adibito per l'occasione in un "Diamante".

L'insegnante e allenatore, Simona Grateni e l'esperto FIBS Ilaria Di Giulio, hanno allenato per circa 3 mesi un gruppo di 30 alunni/atleti che si sono impegnati rigorosamente sia in palestra che in campo, per affrontare l'evento di sabato.

Abbiamo incontrato Claudio Pedron, coordinatore per le carceri fiorentine "La scuola del CPIA1 nelle carceri fiorentine non si limita alle attività in classe e non finisce i primi di giugno, ma attua decine di progetti collegati al territorio fiorentino: artistici, culturali, sulla legalità, lavorativi e, in questo caso, sportivo." e continua "Quello che offriamo è un percorso rieducativo, aderente alla Costituzione, di cui Firenze dovrebbe esser fiera. E domani vinceremo. In ogni caso."