La notte scorsa a Firenze è stata imbrattata, con la vernice nera, la targa dedicata a Idy Diene, il venditore senegalese ucciso dall'ex tipografo Roberto Pirrone il 5 marzo 2018, sul ponte Vespucci.
La targa è installata nel punto esatto in cui fu assassinato a colpi di pistola. Daniela Chironi, ex candidata al consiglio comunale con la lista Firenze Città Aperta, su Facebook ha dato la notizia (pubblicando la foto che riportiamo) con queste parole: "Qualcuno era così infastidito dalla targa in memoria di Idy Diene da averla coperta con la vernice. Idy aveva 53 anni quando il 5 marzo 2018 fu ucciso a Firenze con sei colpi di pistola. La targa gli era stata dedicata dalle cittadine e dai cittadini antirazzisti e affissa sul Ponte Vespucci, nel punto in cui Idy aveva trovato la morte, e diceva così: "a Idy Diene assassinato da mano razzista, 5 marzo 2018". L'avete vandalizzata? Noi la rimetteremo!".
Sdegno anche da parte del Sindaco Dario Nardella: “Un gesto meschino e vergognoso – commenta Nardella - che condanniamo con forza. A Firenze nessuno ha il diritto di imbrattare la memoria. È stata messa quella targa per ricordare un evento tragico che ha sconvolto la nostra città e la rimetteremo di nuovo, perché resti vivo il ricordo di Idy Diene”.