Referendum, vince il No. Matteo Renzi si dimette da Presidente del Consiglio

Referendum, ha vinto il No e Matteo Renzi si dimette da Presidente del Consiglio. "Mi assumo tutte le responsabilità della sconfitta. Volevo ridurre il numero delle poltrone: la poltrona che salta è la mia" ha detto il premier durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Domani pomeriggio convocherò il cdm, ringrazierò i miei colelghi e salirò al Quirinale, dove consegnerò le dimissioni nelle mani del presidente Mattarella", ha detto, ringraziando quanti hanno lavorato per il Governo e si è soffermato a ringraziare la moglie Agnese ed i figli. "È stata una festa in un contesto in cui tanti cittadini si sono avvicinati alla Carta costituzionali. Sono fiero ed orgoglioso della possibilità che il Parlamento ha dato ai cittadini. Il No ha vinto in modo straordinariamente netto", ha detto il premier.

"Mi assumo tutte le responsabilità della sconfitta. Chi lotta per un'idea non può perdere", ha proseguito Renzi, "voi non avete perso, sentitevi soddisfatti per il vostro lavoro. Vorrei che foste fieri di voi stessi". "Si può perdere un referendum, ma non si può perdere il buon umore. Io ho perso, in Italia non perde mai nessuno. Io non sono così: ho perso. Non sono riuscito a portarvi alla vittoria" Renzi salirà al Quirinale domani mattina e poco prima di incontrare la stampa ha telefonato al presidente della Repubblica.