È stato finalmente annunciato il nuovo calendario venatorio della Regione Toscana per la stagione 2019-2020, in vista della riapertura del periodo di caccia. Un momento come sempre molto atteso da migliaia di appassionati, che possono iniziare a programmare la propria stagione.
Vediamo dunque di andare ad approfondire questo argomento, per poi studiare quali sono i primi passi da muovere per cominciare a praticare la disciplina venatoria.
Il calendario venatorio della Toscana
Il calendario venatorio toscano prevede, come sempre, delle date specifiche per la caccia a determinate specie. Si inizia dal 15 settembre al 31 dicembre con l’autorizzazione per cacciare i fagiani, i conigli selvatici e i merli. Si prosegue poi con altre specie come le starne e le pernici rosse, in questo caso dal 15 di settembre al 30 di novembre. Per quanto riguarda le allodole, il calendario parte dal 1 ottobre e si chiude il 31 dicembre, mentre per la lepre comune la caccia inizierà il 15 settembre e terminerà l’8 dicembre.
Altre specie sono le quaglie, le tortore (entrambe dal 15 settembre al 31 ottobre), le beccacce, le cesene e i tordi sassello (in questi tre casi dal 1 ottobre al 31 gennaio 2020). È importante citare altre specie come la volpe, la cui caccia è aperta dal 15 settembre al 31 gennaio 2020, e il cinghiale, dal 1 ottobre al 31 gennaio.
Prima di passare all’iter per diventare cacciatori, c’è un fatto da sottolineare: l’attività virtuosa di 3 mila cacciatori della Toscana, che nell’ultima stagione a Siena si sono impegnati a ripulire i boschi dai rifiuti. Un’iniziativa che andrebbe esportata in tutte le zone italiane.
Come iniziare a praticare l’arte venatoria
Prima di studiare gli step burocratici per iniziare a praticare la caccia è bene focalizzarci su un aspetto molto importante, come l’equipaggiamento.
I più esperti probabilmente lo sapranno già bene, mentre per chi inizia è invece fondamentale ribadire come la qualità vada sempre messa al primo posto. Per questo è importante scegliere delle armi e degli accessori per la caccia affidabili e sicuri, come quelli Beretta: si tratta di una scelta ideale per affrontare qualsiasi situazione e rispondere alle diverse esigenze che si possono incontrare sul campo.
Per iniziare con la caccia bisogna innanzitutto prendere il porto d’armi per uso venatorio, per il quale bisogna seguire tre step: iscriversi al TSN, frequentare un corso di abilitazione e in seguito inoltrare la richiesta di rilascio del porto d’armi. Da sottolineare che il suddetto titolo ha una validità di cinque anni. Naturalmente occorre poi informarsi su tutti gli altri documenti da presentare, come nel caso delle denunce di detenzione e di cessione armi.
Ora che il calendario toscano è ufficiale, gli appassionati e i neofiti possono iniziare a programmare la propria stagione.
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