E' l'incendio di una cabina elettrica dell'Alta velocità all'altezza della stazione di Rovezzano, alla periferia di Firenze, la causa del blocco della linea ferroviaria tra Roma e il capoluogo toscano, con pesanti ripercussioni su tutto il traffico nazionale.
Secondo le prime informazioni l'incendio potrebbe essere di natura dolosa. Sul posto, oltre alla Polfer, ci sono anche gli uomini della Digos e la polizia scientifica.
L'allarme è scattato dopo la segnalazione di un motorista di un treno merci che ha visto il fumo e sul posto sono intervenute le forze dell'ordine per i rilievi che hanno riguardato i tombini laterali ai binari, contenenti canalette per la trasmissione dei dati. Dalle prime ipotesi degli investigatori si tratterebbe di una manomissione di origine dolosa. Già in passato si sarebbero registrati casi simili sulla stessa linea.
Intanto dalle 5.40 di questa mattina è stata sospesa la circolazione ferroviaria fra Rovezzano e Firenze Campo Marte sulle linee Direttissima e convenzionale fra Roma e Firenze per consentire gli accertamenti dell'Autorità Giudiziaria, che hanno causato ampie ricadute sul traffico ferroviario tra le due città.
La circolazione nel nodo di Firenze è ripresa ma si registrano forti disagi.
"E' in corso - spiega la nota di Rfi - la riprogrammazione del traffico ferroviario. Sul posto sono presenti le squadre tecniche di RFI". Disagi e pesanti ritardi sia per i convogli da nord - Milano e Bologna - che da sud - Napoli. "I treni in viaggio potranno subire fino a 120 minuti di ritardo o cancellazioni e variazioni" spiega una comunicazione di Rfi sulla piattaforma Viaggiatreno.
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