Moschea all'ex caserma Gonzaga, Elzir: "Non solo il ramadan". Ma il Comune fissa la scadenza: tutti fuori il 25 giugno

Dibattito infuocato sulla Moschea di Firenze che ancora non riesce a trovare sistemazione. Stamani il confronto tra il comune di Firenze e l'Imam della comunità islamica ha lasciato spazio a trattative e polemiche. "Anche il ramadan, non solo il ramadan" all'ex caserma Gonzaga, tra Firenze e Scandicci, lo dichiara l'imam di Firenze Izzeddin Elzir, che è anche presidente nazionale dell'Ucoii. Elzir ha detto che l'alternativa a piazza dei Ciompi e Borgo Allegri è l'ex complesso militare dei Lupi di Toscana."Per noi è ancora un sì e la cosa è fattbile, per gli altri può darsi di no, ma per noi è ancora fattibile" spiega l'Imam. Anche perchè, prosegue, "non è che andiamo lì sapendo che è per il solo ramadan e poi mai più". Elzir ha ribadito che la comunità potrebbe andare all'ex Gonzaga anche solo per il ramadan, ma soltanto "se la comunità accetta".

Da parte dell'amministrazione comunale resta in piedi l'ipotesi a scadenza della Moschea che si trasferirebbe nell'ex mensa della Lupi di Toscana dal 26 maggio al 24 giugno. Posizione ribadita dall'assessore Giovanni Bettarini alla fine del vertice. "Celebrare il ramadan alla
Gonzaga per noi è una soluzione positiva - ha spiegato - perchè ci consente di utilizzare una struttura con spazi sufficienti e collegata bena da sistemi dalla mobilità cittadina". Ma quella per il ramadan è soltanto una soluzione temporanea perchè, ha commentato Bettarini, l'idea di una Moschea dentro la Gonzaga "è definitivamente tramontata".