Nardella a Bocci: "Abbiamo il primo candidato sindaco della Lega no TAV"

“Se è una battuta credo che sia di cattivissimo gusto, perché penso a centinaia di operai che hanno perso il lavoro e sono a casa perché il cantiere è stato bloccato, e penso anche agli 800 milioni di euro che sono già stati spesi. Se è una cosa seria è ancora più preoccupante: abbiamo il primo candidato sindaco della Lega d'Italia no TAV”.

Lo ha detto il Sindaco di Firenze e candidato per il secondo mandato Dario Nardella, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano delle dichiarazioni di Ubaldo Bocci, candidato del centrodestra alle amministrative, che in un'intervista pubblicata su La Nazione odierna ha dichiarato che al posto della stazione dell'Alta Velocità Foster ci farebbe un campo da cricket. “Io credo invece – ha detto Nardella – che la Foster vada completata con la poject review, cioè una stazione che serve ai treni dell'Alta Velocità, ma serve anche ad assorbire il trasporto pubblico su gomma extraurbano e nazionale, e i bus turistici in modo da scambiare bene la gomma e il ferro”. “Ma la TAV – ha sottolineato Nardella – serve soprattutto perché libera i binari di superficie, in modo da poter realizzare la metropolitana fiorentina, dal Valdarno aretino fino al Pistoiese, coinvolgendo anche il Mugello. Una metropolitana con treni fino a 400 passeggeri che possano passare ogni 10-15 minuti e che si collega con le linee della Tramvia. Così possiamo ridurre da 200.000 a 100.000 il traffico dei veicoli privati a Firenze e possiamo ridurre del 30% il traffico su tutta l'area metropolitana, perché diamo ai pendolari un'alternativa valida al veicolo provato, senza considerare il grande beneficio dal punto di vista dell'inquinamento e dell'ambiente”.

“Noi non possiamo ridurre l'inquinamento se continuiamo ad avere il traffico che abbiamo e l'unica soluzione è un trasporto pubblico moderno, efficiente , con un sistema di parcheggi scambiatori. Questa è la nostra ricetta. La Lega – ha affermato Nardella – non vuole fare la Tramvia e oggi scopriamo che non vuole fare neanche la TAV. Credo che in questo modo Firenze sarebbe condannata a rimanere in una situazione drammatica con traffico, camera a gas e inquinamento”.

“Mi risulta – ha precisato Nardella in merito alla possibile ripresa dei lavori - che RFI abbia il dossier pronto per risolvere i problemi collegati alla procedura fallimentare della ditta appaltatrice dei lavori, dunque è tutto a posto. I soldi ci sono, sono stati superati i problemi di natura giudiziaria, rimane solo l'ostacolo politico di questo Governo che non solo col M5S, ma anche la Lega, non vuole fare la TAV e con una battuta davvero infelice ci vuole fare un campo da cricket”.

D.M.