Scuole paritarie, i 'mille' della Fism a convegno

Sono oltre mille, fra insegnanti, operatori, genitori e rappresentanti delle istituzioni, le persone già accreditate al Convegno della Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) della Toscana, “Scuola Paritaria, Scuola di Libertà”, in programma domani, sabato 19 maggio, all’Auditorium del Palazzo dei Congressi di Firenze (ore 9-13).

Un’iniziativa che arriva in un momento molto complesso per il mondo delle scuole paritarie, chiamate a far fronte a una progressiva diminuzione delle iscrizioni, legate in particolar modo all’effetto combinato di crisi economica e calo tendenziale delle nascite, che evidenzia ancor di più la necessità di interventi volti sostenere la libera scelta educativa delle famiglie.

Il convegno, a cui prenderanno parte l’Arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, l’Assessore regionale al Bilancio, Partecipazione e Immigrazione, Vittorio Bugli, il Direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, Domenico Petruzzo, il Presidente della Fism Regionale, Leonardo Alessi (nella foto), e il Presidente nazionale AGeSc, Giancarlo Frare, affronterà anche il tema del D.Lgs. n. 65 del 13 aprile 2017, attuativo della riforma della “Buona Scuola”, con cui il Governo ha costituito un fondo nazionale, da ripartire fra le strutture paritarie, comunali e private, proprio per lo sviluppo del sistema educativo integrato “zerosei”.

Un provvedimento che assume ancora più rilevanza alla luce dei numeri: nel corso dell’ultimo anno le iscrizioni complessive alle scuole paritarie toscane, dall’infanzia alle secondarie di secondo grado, sono diminuite di 630 unità, passando dai 30.183 dell’anno scolastico 2016/17 ai 29.553 dell’anno 2017/18, con un decremento particolarmente consistente fra le scuole dell’infanzia, passate da 16.366 a 15.651 alunni.

L'evento prevede anche gli interventi di Franco Nembrini, insegnante e saggista, oltre che fondatore della esperienza educativa della scuola “La Traccia” di Bergamo, e Mariella Carlotti, scrittrice, esperta di storia dell’arte e preside della scuola “Conservatorio San Niccolò” di Prato.