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Avevano la base a Cecina

Colpi nei supermercati della Toscana: in manette tre campani

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Immagine articolo - Il sito d'Italia

Tre italiani, tutti originari della Campania, sono stati arrestati dai Carabinieri perché ritenuti responsabili di una serie di rapine ai danni di supermercati della Toscana. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, di furto e ricettazione.

Ai tre, tra cui due fratelli di 40 e 56 anni, e un 59enne, gli investigatori attribuiscono una dozzina di colpi, messi a segno tra gennaio 2015 e marzo scorso per lo più a Livorno ma pure a Casciana Terme (Pisa), a Pontedera e a Lastra a Signa (Firenze), che hanno fruttato complessivamente oltre 80 mila euro. Secondo quanto accertato dai militari, la base ''logistica'' era a Cecina in un'abitazione dei tre, dove si riunivano prima dei colpi. I Carabinieri sono riusciti a ricostruire attraverso testimonianze e filmati delle telecamere di sorveglianza di alcuni dei supermercati colpiti, le mosse della banda riuscendo a identificare i tre soggetti. Il modus operandi era sempre il solito: uno era l'esecutore materiale che armato di pistola e con il volto travisato si faceva consegnare il denaro, mentre gli altri due facevano da palo e da autista per la fuga che avveniva sempre a bordo di mezzi rubati.

 

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