Elezioni, scontro tra candidati. Arianna Xekalos vs. Serena Vavolo

"La coerenza evidentemente non è per tutti. Viene il dubbio che Dario Nardella le abbia fatto qualche promessa, anche perché come si può cambiare idea in due mesi?”. Musica e parole di Arianna Xekalos, ex consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle, che ha deciso di abbandonare per candidarsi con la lista civica Firenze in Movimento, in appoggio a mister Azimut, Ubaldo Bocci.

La Xekalos si riferisce, nella sua dichiarazione al vetriolo, all'avvocato Serena Vavolo, che in un primo momento aveva sostenuto la sua lista civica, salvo poi, in meno di due mesi, fare il salto della quaglia. E candidarsi con la civica che appoggia l'attuale primo cittadino. Una decisione che non è piaciuta affatto all'ex grillina.

“Io certe scelte non riesco davvero a comprenderle. Come può Serena Vavolo essersi candidata con Dario Nardella, dopo averlo aspramente criticato e per questo aver fondato un comitato contro il degrado e per la sicurezza della Fortezza? Io penso di poter parlare di coerenza, perché nel M5S, se qualcuno volesse alludere alla mia fuoriuscita, ci sono stata 8 anni. Otto anni attivamente, in cui ogni sabato mattina alle 7 andavo a preparare e fare i gazebo, quando gli altri miei coetanei erano ancora a letto, e aiutando a costruire il Movimento a Firenze. È ben diverso restare in un movimento politico per 8 anni contribuendo alla sua crescita, fino alla delusione, dallo starci si e no per due mesi”.

Perché come disse Caterina Caselli nel lontano 1966 “ognuno ha il diritto di vivere come può, la verità ti fa male, lo so, per questo una cosa mi piace e quell'altra no”.